Occulto, di Joyce Carol Oates
Ascolta "Occulto, di Joyce Carol Oates" su Spreaker.
…
e poi la visita inesplicabile di tuo padre:
due giorni di preavviso, dieci ore di viaggio spericolato
piogge vento giorni maledetti
traffico tergicristallo rotto
ma nulla lo blocca
strette di mano – goffe
come stai?
che bello!
quanto tempo!
deve partire di mattina
una stazione di servizio aggiusta il tergicristallo
ha percepito la morte
sa come morirà stretto
tra sorrisi solidi e nervosi
la voragine di ricordi che deve sopportare…
niente di ciò che sappiamo può spiegare la sua visita
o lo strano modo in cui si è mosso tra noi –
toccandoci stringendo le braccia sorridendo
era una scusa
le parole con cui ci ha accerchiato erano una scusa
inesorabile: inventiamo un linguaggio
per toccare gli altri
e andarcene.
Forza, ragazzi, scriviamo!